PALAMEDEE (lat. scient. Palamedeidae; ted. Wehrvögel)
Uccelli della grandezza di un'oca domestica, i quali costituiscono, per i loro caratteri, una famiglia distinta, da taluno considerata addirittura come ordine dei Palamedeiformi. I tarsi sono molto alti e le dita lunghe come nei Ralli, ma il becco è breve e somigliante nella forma a quello dei Gallinacei. Le ali sono armate, nel margine esterno, di due sproni cornei robusti e aguzzi. Sono forti volatori e hanno particolarmente sviluppata la pneumaticità: l'aria penetra anche sotto la pelle del corpo e dei piedi, dove questa non è, come di consueto, aderente all'osso. Vivono nelle regioni paludose e nelle grandi praterie fresche dell'America Meridionale, generalmente in coppie, talvolta in piccoli branchi. Depongono due uova bianche; i piccoli seguono la madre appena sgusciati. Si nutrono specialmente di erba. Se ne conoscono due sole specie: la Aniuma, Palamedea cornuta L. del Brasile, con un lungo corno frontale e la Ciaia, Palamedea fedele (Chauna chavaria [Swains.]) della Plata, facilmente addomesticabile, di colore grigio con ciuffetto occipitale formato di sottili penne.