PALAUAN (Palawan, Paragua; A. T., 95-96)
La quinta per superficie (kmq. 10.429) delle Isole Filippine (v.), possedimento degli Stati Uniti, posta tra 8° 21 ′ e 11° 26 ′ di lat. N., e 117° 8′ e 119041′ di long. E., tra le isole Mindoro e Borneo; limita a est il Mare Cinese e a ovest quello di Sulu. È stretta e allungatissima, con direzione NE.-SO. (km. 442 di lunghezza, accanto a 24 di larghezza media); ha numerose isole vicine, quali le Calamianes (kmq. 1663), il gruppo delle Linapacan (kmq. 132), l'isola Dumaran (kmq. 315), le Balabac (kmq. 544) ecc. Le coste sono frastagliate, rotte da insenature e golfi, non molto adatte alla navigazione. L'isola è montuosa, con cime superanti i 1700 m. (Victoria Peak, m. 1791) e con brevi pianure alluvionali costiere. Ha clima caldo umido: Iwahig ha una temperatura media annua di 26°,6; le precipitazioni assommano a 2216 mm. annui con prevalenza da giugno a dicembre (regime monsonico). L'isola, con le altre adiacenti, costituisce l'omonima provincia (14.553 kmq. e 74.000 abitanti nel 1928). Capoluogo è Puerto Princesa, sulla costa orientale, con stazione marconigrafica e servizî telefonici con altri centri dell'isola (Iwahig, Sir J. Brooke Point, ecc.), collegata con linee di navigazione con Manila (v.), capitale delle Filippine, e con l'isola di Borneo. Palauan è ricca di legnami preziosi e da costruzione (sandalo); produce in quantità noci di cocco, noci moscate, canfora, cera, ecc.