palazzo (palagio)
Sostantivo raro in D., esclusivo della Commedia e del Fiore. La forma ‛ palagio ' è attestata solo in rima.
In senso proprio, a indicare un " edificio sontuoso e monumentale ", il termine si registra in If XXXIV 97 Non era camminata [" sala "] di palagio / là 'v'eravam; Pg X 68, Fiore CXXI 10, CXXII 5, CLXIII 12.
In Pd XXI 8 l'etterno palazzo, il sostantivo, nel senso più specifico di " dimora del re ", " reggia ", indica metaforicamente l'Empireo, dimora di Dio, quello imperador che là sù regna (If I 124).