PALMA di CESNOLA, Luigi
Patriota e archeologo, nato a Rivarolo Canavese il 29 luglio 1832, morto a New York il 21 novembre 1904. Ufficiale dell'esercito piemontese, partecipò alle guerre contro l'Austria e contro la Russia in Crimea. Recatosi nel 1860 a New York, insegnante della scuola militare, prese parte alla guerra civile come colonnello di cavalleria. Nominato nel 1865 console degli Stati Uniti a Larnaca di Cipro, rimase dodici anni in quell'isola, ove condusse esplorazioni archeologiche cui è legata la sua fama; egli raccolse infatti un materiale insigne passato al Metropolitan Museum di New York, di cui nel 1879 fu nominato direttore. Il P. non condusse gli scavi con rigore di metodo scientifico; ma i dubbî divulgati sulla genuinità delle sue scoperte sono per lo meno esagerati e debbono limitarsi all'aggruppamento fantasioso del materiale. Sue opere principali sono: Cyprus, its ancient cities, tombs and temples, Londra 1877; Descriptive Atlas of the Cesnola collection of Cypriote antiquities in Metrop. Mus., voll. 3, Boston 1884-86.
Il fratello Alessandro (n. 1839), anch'egli console d'America a Cipro, fece scavi a Pafo e Salamina di Cipro, pubblicandone un'illustrazione (Cyprus antiquities, Londra 1880; Salaminia, ivi 1881).
Bibl.: P. Amat di S. Filippo, Biografia e bibliog. dei viaggiatori italiani, Roma 1893; C. D. Cobham, Attempt at a bibliography of Cyrus, Nicosia 1900; A. Michaelis, Un secolo di scoperte archeologiche, Bari 1912; B. pace, Gl'Italiani e l'esplorazione dell'oriente ellenico, Roma 1920.