PALOMBARO (XXVI, p. 147)
Scafandri per grandi profondità (p. 150). - È stato costruito recentemente in Italia, dalla ditta Galeazzi della Spezia su progetto di Roberto Galeazzi, un nuovo scafandro metallico articolato per grandi profondità. Tale scafandro, collaudato da una commissione nominata dal comandante in capo del Dipartimento marittimo dell'Alto Tirreno, ha superato le seguenti prove (terminate il 22 settembre 1937): a) prova di resistenza alla profondità di m. 250, con zavorra; b) prova di mobilità alla profondità di m. 200, con palombaro; c) prova di lavoro in tre immersioni (attacco di una manichetta per presa d'aria a un simulacro di sommergibile) alla profondita di m. 100 d) prova di traslazione sul fondo con cavo in bando alla profondità di m. 60; e) prova di risalita a pallone (dando aria alla cassa di alleggerimento) dalla profondità di m. 40; f) prova di abilità e controllo dell'impianto rigeneratore dell'aria ambiente (dopo tre ore, la concentrazione di CO2 non superava il 0,8%). I vetri sono stati collaudati a una pressione di 70 atmosfere (equivalenti a quella di m. 700 di profondità).
Le prove a), b) e c) hanno valso ad assicurare all'Italia altrettanti primati mondiali per questa categoria di apparecchi.