PANIASSI (Πανυασις ο Πανύασσις, Panyassis)
) Poeta di Alicarnasso, nato probabilmente nell'ultimo decennio del VI sec. a.C.; prima del 454 a.C. partecipò insieme allo zio o cugino Erodoto alla congiura contro il tiranno Lygdamis, ed è possibile che in seguito a quegli avvenimenti sia vissuto ancora lungamente a Samo, in esilio (è infatti detto samio da Duride, in Suid., s.v. Πανύασις). Scrisse poemi sulle imprese di Eracle (‘Ηράκλεια) e sulle leggende di fondazione delle colonie ioniche (Ιωνικά), di cui restano pochi frammenti; abbiamo notizia di un monumento a lui eretto insieme a Erodoto in Alicarnasso, di cui ci è pervenuto l'epigramma dedicatorio ellenistico.
Un'iscrizione incisa in caratteri irregolari sulla superficie anteriore di una delle erme-ritratto marmoree del peristilio rettangolare della Villa dei Papiri di Ercolano (Museo Nazionale di Napoli, inv. 6152), secondo quanto decifrato (Sgobbo, 1972), sembra restituire il nome di P. insieme a un giudizio poco benevolo sull'opera del poeta: «Πανύασσις ò ποιητής λυττερότατός 'εστι». Il ritratto rappresenta un personaggio di età avanzata, dall'espressione severa e piena di dignità, con corta barba composta e capigliatura anch'essa corta, disposta in ciocche sottili: altre due repliche, una testa a Petworth House (su statua seduta non pertinente) e un'erma della collezione Torlonia dalla Villa dei Quintili riproducono lo stesso originale (Picozzi, 1974-1975), databile presumibilmente tra la fine del III e la metà c.a del II sec. a.C. Si tratterebbe quindi di un ritratto di ricostruzione di P. (ammesso che l'iscrizione si riferisca effettivamente al personaggio raffigurato dall'erma, e non rappresenti invece solo un commento occasionale e non pertinente), risalente a un periodo in cui sappiamo che l'opera del poeta era letta e apprezzata dai maggiori critici e grammatici alessandrini.
Bibl.: I. Sgobbo, Panyassis il poeta riconosciuto in un ritratto della « Villa dei Papiri» di Ercolano, in RendAccNapoli, n.s., XL VI, 1971, p. 115 ss.; D. Pandermalis, Zum Programm der Statuenausstattung in der Villa dei Papiri, in AM, LXXXVI, 1971, p. 200, n. 13 (con bibl. prec. sull'erma ercolanese); V. J. Matthews, Panyassis of Halikarnassos, Leida 1974, p. 19 s. (per l'epigramma del monumento a Erodoto e P.); M. G. Picozzi, Tre repliche di un ritratto ellenistico, in StMisc, XXII, 1974-75 (1976), p. 193 ss., tavv. LII-LIV; J. Frel, Greek Portraits in the J. Paul Getty Museum, Malibu 1981, p. 33, G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks. Abridged and Revised by R.R.R. Smith, Oxford 1984, p. 170 s.; M. R. Wojicik, La villa dei Papiri ad Ercolano. Contributo alla ricostruzione dell'ideologia della nobilitas tardorepubblicana, Roma 1986, p. 58 ss., B6; R. Neudecker, Die Skulpturenausstattung römischer Villen in Italien, Magonza 1988, pp. 153 (14.53), 195 (39.41); K. Fittschen, Pathossteigerung und Pathosdämpfung. Bemerkungen zu griechischen und römisehen Porträts des 2. und ι. Jahrhunderts v. Chr., in AA, 1991, p. 261; A. Maggiani, Ritrattistica tardo-ellenistica fra Etruria e Roma, in Prospettiva, 66, 1992, p. 38.