PANIASSIDE (Πανύασσις, Panyassis) di Alicarnasso
Poeta greco, zio, o forse cugino, dello storico Erodoto, trovò la morte nelle lotte per la libertà della patria contro il tiranno Lygdamis, nel 460 a. C. circa. Meritò di essere considerato come l'ultimo degli omeridi per il suo poema in 9000 versi, distribuiti in 14 libri, sulle imprese di Eracle. Gli scarsi frammenti a noi giunti di questa Eraclea, o Eracliade, non ci aiutano a comprendere la grande ammirazione che di P. ebbero gli antichi. Incerta l'esistenza e l'attribuzione a P. di un poema in metro elegiaco (?) dal titolo 'Ιωνικά, storia della colonizzazione ionica nell'Asia Minore, per cui spetterebbe a P. un posto accanto a Senofane come cultore dell'epos storico.