PANICO
. Nome italiano della Setaria italica (L.) P.B. Il genere Setaria (dal latino seta, "setola", per le setole cingenti le spighette) appartiene alla famiglia delle Graminacee; è caratterizzato dalla presenza nelle infiorescenze di terminazioni di rami sterili prolungati a guisa di setole, persistenti dopo la caduta delle spighette, talora numerose e cingenti le spighette, talora isolate o ridotte alla sola estremità dei rami principali. Comprende circa 120 specie, diffuse particolarmente nelle regioni tropicali di tutto il mondo. La Setaria italica è originaria dell'India e Asia orientale e viene largamente coltivata per l'allevamento dei polli ed uccelli; parecchie altre specie sono spontanee in Italia e nelle colonie.
Scientificamente col nome Panicum (nome pliniano con il quale si designava la Setaria italica) s'intende un genere della stessa tribù, senza rami sterili nell'infiorescenza, assai polimorfo, che ora è stato distinto in parecchi generi, dei quali i più importanti sono: Brachiaria, Diatana, Echinochloa, Panicum, Paspalidium, Urochloa, tutti rappresentati da varie specie in Italia e sue colonie, in generale costituenti ottimi foraggi. Nel genere Panicum la specie più importante è il P. miliaceum L., largamente coltivato col nome di miglio per l'allevamento degli uccelli e pollame; parecchie specie sono coltivate per foraggio, come P. maximum Jacq. (fieno di Guinea, Guinea gras). Per il panico dei Negri, v. penniseto; il panico indiano è l'Eleusine coracana (v. eleusine); il panico da pappagalli è il Tripsacum dactyloides L.