Pioniere dell'aerostatica (Milano 1763 - Nizza 1823); nel 1784 eseguì due ascensioni con un aerostato, che furono le prime effettuate in Italia e la quarta e la quinta nel mondo. La prima ascensione fu eseguita a Moncucco (Milano) il 25 febbraio 1784, dall'A., con i fratelli A., C. e G. Gerli, costruttori dell'aerostato. Abbandonato dai fratelli Gerli per interferenze di autorità austriache, la seconda ascensione fu eseguita dall'A. il 13 marzo dello stesso anno insieme con i falegnami G. Rossi e G. Barzago; l'aerostato, partito da Moncucco, s'innalzò per 1537 m e dopo mezz'ora di volo discese nei pressi di Carugate, a circa 5 miglia dal luogo di partenza. Quattro giorni dopo il governo austriaco proibì in tutta la Lombardia qualsiasi altra ascensione di "palloni volanti" e l'A. espatriò. Dall'Accademia delle Scienze di Parigi gli fu affidato l'incarico di organizzare una spedizione scientifica in Scozia.