ATTAVANTI, Paolo
Nato a Firenze nel 1419, da Antonio, patrizio fiorentino, fu educato dai serviti, nel cui ordine entrò, conseguendo la laurea in iure utroque a Pisa. Fu per qualche tempo in Roma, nell'ospedale di S. Spirito; rientrato poi nel suo ordine, assisté al capitolo generale di Firenze (1470) e venne iscritto al collegio dei teologi di Siena nel 1472. Al capitolo generale di Vetralla (1485) divenne assistente del generale; fu quindi mandato a predicare in diverse città dell'Italia settentrionale (Vercelli, Novara, Torino) e in Savoia. Partecipò anche al capitolo generale di Bologna (1488); nel 1496 fu ascritto al collegio dei teologi di Firenze, dove, provinciale del suo ordine per la Toscana, morì nel maggio 1499. In Firenze, frequentò il gruppo degli umanisti attorno a Lorenzo il Magnifico. Ebbe fama di predicatore valente; si conoscono di lui, oltre ad alcune Vite di santi, un Quadragesimale de reditu peccatoris ad Deum (Milano 1479) e uno de tempore (s. l., s. a.) e altri sermoni. Scrisse inoltre un Breviarium totius iuris canonici (Milano 1478 e ristampe), un dialogo De origine ordinis servorum Beatae Mariae (ed. Canali, Parma 1727), una storia di Mantova e di casa Gonzaga, commenti biblici, ecc.
Bibl.: Gianni-Garbi, Annales Ord. Serv., Lucca 1725; G. M. Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, I, ii, Brescia 1753, s. v.; Monumenta Ord. Serv., Bruxelles 1897.