Economista (Termini Imerese 1764 - Palermo 1816). Sacerdote, dopo un periodo di viaggi e di permanenza all'estero (1787-90) per studiare i metodi agrarî in uso nei varî paesi, insegnò (dal 1791) agricoltura all'Accademia di Palermo. Membro del Parlamento, presentò e riuscì a fare approvare una riforma radicale del sistena tributario. Nei suoi scritti (Memorie economiche ed agrarie riguardanti il regno di Sicilia, 1803; Memorie inedite di pubblica economia e agricoltura, post., 2 voll., 1845) si oppose ad ogni forma d'intervento statale nella vita economica. Nell'opera Sulla istoria moderna del regno di Sicilia, memorie segrete (post., 1848) ha narrato le complesse vicende dell'abolizione della costituzione siciliana (1816) dal B. stesso redatta, nel 1812, sul modello di quella inglese.