Canevari, Paolo
Canevari, Paolo. – Artista italiano (n. Roma 1963). Diplomatosi all’Accademia di belle arti di Roma, nel 1989 si è trasferito a New York dove ha lavorato come assistente da Nam June Paik e da Robert Yarber e ha realizzato la sua prima istallazione, One-night installation: rocce. L’interesse dell’artista è rivolto alla metamorfosi della materia utilizzata e alla sperimentazione di esperienze, culture e materiali diversi, dal video al disegno o alla performance, dalla carta, al vetro o alla gomma. Utilizza materiali poveri in netto contrasto con l’idea del monumento della tradizione classica, in marmo o bronzo, e per opporre alla retorica di quest’ultima le infinite possibilità di chiavi di lettura attraverso il nesso con l’oggetto rappresentato. Il senso dell’opera d’arte è per sua stessa assunzione nel processo mentale della sua decodificazione e sempre molto lontano dai dogmi dell’arte tradizionale. I materiali sono visti e scelti semplicemente come veicoli, mezzi, per la definizione dell’idea, del concetto espresso dall’opera d’arte. Nel 2003 è stato tra i cinquanta artisti invitati dalla città di Firenze a confrontarsi con il tessuto urbano nell’iniziativa Working-Insider; nel 2007 ha partecipato alla 52° Biennale di Venezia, ha esposto alla mostra Italian Metalscalpes - A Journey trough Italian a Tel Aviv e ha realizzato la personale Into me/Out of me al MACRO di Roma; nel 2010 il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato gli ha dedicato la retrospettiva Nobody knows e la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma la personale Odi et amo. Le opere di C. fanno parte di importanti collezioni d’arte contemporanea.