SEGNERI, Paolo iuniore
È così chiamato per distinguerlo dall'omonimo oratore, suo zio. Nato a Roma il 18 ottobre 1673, morto a Senigallia il 15 giugno 1713, entrò nella Compagnia di Gesù a sedici anni non compiuti, il 25 maggio 1689; applicato nel 1706 alle missioni dei luoghi di campagna, percorse molte borgate della Toscana, del Modenese, della Lunigiana e del Genovesato, richiesto da governanti e vescovi a cagione del mirabile frutto che operava riformando i pubblici costumi. Clemente XI lo destinò nel 1713 a predicare in varie diocesi del Piceno; ma quando nel giugno di tale anno, dopo predicato in Fano, aveva incominciato la missione di Senigallia, fu ivi colto da violenta febbre che lo spense.
Delle straordinarie doti oratorie del S. iuniore testimonia Ludovico A. Muratori, il quale, pieno di devota ammirazione per lui, ne scrisse e pubblicò in Modena (1720) una Vita, che era già stata preceduta da quella edita in Roma nel 1716 da F. M. Galluzzi. Il S. iuniore nulla pubblicò con le stampe mentre visse; gli Esercizi Spirituali e alcune altre sue Operette videro la luce per le cure dello stesso Muratori; F. Carrara, ne raccolse in tre tomi le Opere Postume (Bassano 1795), premettendovi la Vita scritta dal Muratori. Di queste Opere Postume fu data una nuova edizione stereotipa in un solo volume, nel 1857 a Torino.