Pittore e scrittore d'arte (sec. 16º). Le scarse notizie biografiche lo attestano attivo tra Padova e Venezia, dal 1534 al 1565. Fu allievo di G. G. Savoldo; un suo quadro, Ritratto virile, firmato e datato 1534, si trova nel Museo di Chambéry. Nel 1548 pubblicò il Dialogo di pittura, che è tra i primi saggi di critica d'arte veneta e che polemizza contro il "canone" classicistico dell'arte fiorentina e romana.