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paracetamolo

Dizionario di Medicina (2010)
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paracetamolo


Farmaco antipiretico e antidolorifico. Chimicamente è un’ammide (paraidrossifenilacetammide); svolge la sua azione antipiretica a livello centrale, con inibizione della cicloossigenasi nei centri termoregolatori cerebrali. L’attività antidolorifica ha efficacia simile a quella esercitata dall’acido acetilsalicilico. Sono note anche alcune proprietà antinfiammatorie di tipo periferico. Usato ampiamente nella pratica medica, il p. non causa disturbi gastrici e non induce emorragie; tuttavia, dato il suo vasto impiego (viene spesso usato per trattare modeste sintomatologie dolorose o febbrili), sono stati effettuati studi sulla sua potenziale citolesività a carico del fegato, organo nel quale viene metabolizzato in condizioni fisiologiche, e sugli effetti di un potenziale danno renale, soprattutto negli abituali utilizzatori della fenacetina (di cui il p. è un metabolita). In generale è opportuno evitare il sovradosaggio per i danni al fegato e ai reni e l’assunzione contemporanea, per periodi prolungati, di alcolici (rischio di danni epatici). Sono note anche intossicazioni acute da p.: è necessario in questi casi ricorrere tempestivamente a farmaci sulfidrilici, cortisonici e in alcuni casi all’emodialisi.

Vedi anche
analgesìa analgesìa Abolizione della sensibilità dolorifica, sia organica (dovuta a lesioni delle vie o dei centri preposti a questa forma di sensibilità), sia indotta artificialmente (per es. attraverso l'assunzione di sostanze dotate di proprietà analgesiche). I seguenti composti vengono comunemente utilizzati ... acido acetilsalicilico Derivato acetilico dell’acido salicilico; ha formula HOOCC6H4OCOCH3 ed è noto con il nome commerciale di aspirina, uno dei farmaci di più largo consumo nel mondo, usato come analgesico, antireumatico, antipiretico. Si prepara acetilando l’acido salicilico (con anidride acetica, cloruro d’acetile ecc.). ... oppiòide oppiòide Sostanza (detta anche opiato) avente un effetto farmacologico simile a quello della morfina; gli oppioide si caratterizzano per un forte effetto analgesico e stupefacente e possono essere di origine naturale (per es., gli alcaloidi noscapina, codeina, tebaina presenti nell'oppio insieme alla ... emodialisi Metodo di depurazione extrarenale del sangue. È il presidio più importante nel trattamento dell’uremia acuta e dell’uremia cronica, delle quali permette di prevenire alcune delle più gravi complicanze. ● Si tratta di una metodica di circolazione extracorporea che comporta scambi di soluti e acqua fra ...
Altri risultati per paracetamolo
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    Enciclopedia on line
    Composto organico di sintesi, CH3CONHC6H4OH; si presenta in cristalli bianchi, pochissimo solubili in acqua fredda; è il maggior metabolita dell’anilina e della fenacetina. Usato ampiamente nella pratica medica per le sue proprietà antalgiche e antipiretiche, non causa disturbi gastrici e non induce ...
Vocabolario
paracetamòlo
paracetamolo paracetamòlo s. m. [comp. di par(a)-2, acet(il)- e am(inofen)olo]. – In chimica farmaceutica, composto organico di sintesi ampiamente utilizzato in terapia per le sue proprietà antalgiche e antipiretiche; si presenta in cristalli...
bioequivalente
bioequivalente agg. Che equivale a un altro farmaco, dal punto di vista dell’assorbimento e della metabolizzazione da parte dell’organismo. ◆ ci sono precise regole che consentono di sostituire farmaci molto cari con altri più economici,...
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