Metzler, paradosso di
Dimostrazione, all’interno del modello Heckscher-Ohlin, della possibilità che sussidi e dazi possano avere effetti perversi sui prezzi interni di un Paese. Sotto l’ipotesi restrittiva che la curva di offerta del Paese esportatore sia anelastica, un dazio potrebbe, infatti, tanto migliorare le ragioni di scambio del Paese che lo impone (ossia potrebbe far salire a tal punto il prezzo relativo internazionale dei beni esportati da questo Paese), da determinare una diminuzione del prezzo relativo interno inclusivo del dazio. Analogamente, un sussidio potrebbe talmente peggiorare le ragioni di scambio dello Stato che lo offre, da provocare un decremento del prezzo relativo interno delle merci esportate, nonostante queste ricevano un sussidio. Il paradosso di M. prende il nome dall’economista statunitense L.A. Metzler (1913-1980) dell’Università di Chicago, che lo illustrò nell’articolo Tariffs, the terms of trade, and the distribution of national income, «Journal of Political Economy» 1949, 57,1.