PARALÎ (Παράλιον)
Era uno dei tre partiti ateniesi che si contrastavano nella vita politica di Atene al tempo di Pisistrato. I Paralî, propriamente "rivieraschi", comprendevano gli abitanti di tutta l'Attica, fatta eccezione dei ricchi abitatori della pianura centrale (i Pediei capeggiati da Licurgo) e dei poveri della regione montuosa (i Diacrî con a capo Pisistrato). I Paralî, che nell'insieme rappresentavano la classe media, tendevano a una politica moderata, come i Pediei all'oligarchia e i Diacrî alla democrazia. Era loro capo Megacle, figlio di Alcmeone. Nella lotta trionfò, com'è noto, Pisistrato che istituì la tirannide e pose fine, per quel periodo, alle lotte dei partiti.
Bibl.: G. De Sanctis, 'Ατϑίς, Torino 1912, passim, e in Riv. di filol., n. s., II (1924), p. 289 segg.; J. Beloch, Griech. Gesch., II, ii, 2ª ed., Strasburgo 1916, p. 130 segg.