parcheggio di attestamento
loc. s.le m. Area riservata alla sosta prolungata di automezzi, che permette di raggiungere il centro urbano mediante collegamenti di trasporto pubblico.
• I consulenti hanno illustrato la filosofia e le scelte strategiche del piano [mobilità]: parcheggi di attestamento ai margini della città, corsie preferenziali per gli autobus, piste ciclabili e allargamento della zona a traffico limitato, passerelle a mobilità assistita per collegare le due sponde dell’Adige (Trentino, 14 febbraio 2008, p. 20, Cronaca di Trento) • Le principali aree verdi che fanno da corona alla città saranno trasformate in maxi accampamenti. Si stanno predisponendo anche i parcheggi di attestamento. (Cesare Zapperi, Corriere della sera, 1° maggio 2010, Lombardia, p. 13) • «La mattina verso Torino e la sera in uscita si creano lunghe code. E la situazione è destinata ad aggravarsi, anche senza la realizzazione del centro commerciale a Palazzo Nervi. In quella zona sono già previste la nuova Città della salute e i parcheggi di attestamento quando ci sarà la metropolitana in piazza Bengasi. Ripeto: è un’opera irrinunciabile» (Paolo Montagna intervistato da Mariachiara Giacosa, Repubblica, 11 settembre 2016, Torino, p. VI).
- Composto dal s. m. parcheggio, dalla prep. di e dal s. m. attestamento.
- Già attestato nella Stampa Sera dell’11 aprile 1972, p. 8, Dall’Interno (L. F.).