Partito populista (People's party o Populist party)
(People’s party o Populist party) Partito politico statunitense, attivo dalla fine del 19° sec. al 1912. Costituito formalmente a Cincinnati nel 1891, il partito raccolse la spinta di protesta degli agricoltori indipendenti, in particolare nel Sud e nell’Ovest del Paese. Dotatosi di un programma socialisteggiante (fiscalità progressiva, nazionalizzazione delle ferrovie, abolizione del monopolio sulla terra delle compagnie finanziarie, creazione di cooperative, accesso al credito per i contadini), un anno dopo la fondazione il partito si presentò alle elezioni presidenziali, e il suo candidato, J.B. Weaver, ottenne l’8,5% dei voti. Alle elezioni del 1896, sostenne invece il democratico W.L. Brian. Schiacciato dal bipolarismo che proprio in quegli anni andava consolidandosi, cessò di esistere come forza politica nel 1912.