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PASIFAE

di Doro Levi - Enciclopedia Italiana (1935)
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PASIFAE (Πασιϕάν)

Doro Levi

Nella leggenda greca era questo il nome della moglie di Minosse (v.) re di Creta: per colpa sua verso Afrodite, di cui avrebbe trascurato il culto, o di suo padre Elio, che avrebbe tradito l'amore della dea, o per colpa di Minosse che avrebbe mancato di sacrificare un toro dovuto a Posidone, fu presa da peccaminoso amore appunto per un toro; avendo ricorso all'arte del grande Dedalo, si fece da lui costruire una vacca di legno, e, posseduta dal toro, partorì il mostruoso Minotauro dal corpo umano e dalla testa taurina. Il nome Pasifae ("la lucente per tutti") tradisce nella sua origine una divinità lunare, e l'unione della vacca e del toro nasconde simbolicamente l'unione della luna e del sole.

La leggenda fu cantata nella tragedia di Euripide I Cretesi, e fu spesso commentata, e interpretata anche naturalisticamente, da varî antichi scrittori; fu un soggetto prediletto nell'arte, che compare in numerose urne e rilievi etruschi, in sarcofagi romani (tra cui il celebre "sarcofago di P." del Louvre), come in alcuni belli e celebri affreschi romani.

Vedi anche
Minosse (gr. Μίνως) Mitico re di Creta, figlio di Zeus e di Europa, fratello di Radamanto, sposo di Pasifae, padre di Catreo, Deucalione, Glauco, Androgeo, Acalle, Senodice, Ariadne (o Arianna) e Fedra. La sua figura rispecchia lo splendore dell’antica civiltà e talassocrazia cretese (civiltà minoica: ➔ cretese-micenea, ... Dedalo (greco Δαίδαλος) Mitico artefice e inventore, figlio di Metione (o di Eupalamo) e di Ifinoe (o Metiadusa). Gli si attribuiva, tra l’altro, l’invenzione dei singoli strumenti della falegnameria. Secondo la leggenda, esiliato da Atene per aver gettato dall’Acropoli il nipote Talos, inventore della sega, ... Minotauro Mitico mostro con corpo umano e testa taurina, nato dall'unione di Pasifae, moglie del re Minosse, con il toro che Posidone aveva fatto uscire dal mare su richiesta di Minosse. Fu ucciso da Teseo, aiutato da Arianna, figlia del re. Nel mito greco del Minotauro si possono individuare elementi dell'antica ... Arianna (gr. ᾿Αριάδνη) Nella mitologia greca, figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae. Innamoratasi di Teseo, giunto a Creta con i giovani e le fanciulle, vittime destinate al Minotauro, dà all’eroe un filo per uscire dal labirinto, dopo l’uccisione del mostro. Fugge con Teseo e, dopo una sosta a Delo, giunge ...
Altri risultati per PASIFAE
  • Pasifae
    Enciclopedia on line
    (gr. Πασιϕάη) Mitologia Mitica moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e di Perseide, e sorella di Perses, di Eeta, re di Colchide, e della maga Circe. Presa da folle amore per un toro e congiuntasi con lui, partorì un essere dal corpo umano e dalla testa taurina, il Minotauro. Il mito fu narrato ...
  • Pasifae
    Enciclopedia Dantesca (1970)
    (Pasife) Antonio Martina Moglie di Minosse re di Creta, figlia di Elio e della ninfa Perseide, sorella di Perse e di Eeta, re della Colchide, e della maga Circe, madre di Androgeo, Arianna, Fedra e altri (da non confondersi con un'altra P., figlia di Atlante, venerata nella Licaonia, e di cui parla ...
Vocabolario
imbestiare
imbestiare v. intr. e tr. [der. di bestia] (io imbéstio, ecc.), letter. – 1. intr. (aus. essere) e intr. pron. Diventar bestia, trasformarsi in bestia (in genere con riferimento a metamorfosi mitologiche); anche come rifl. (e con accezione...
minotàuro
minotauro minotàuro s. m. [dal lat. Minotaurus, gr. Μινώταυρος, comp. di Μίνως «Minosse» e ταῦρος «toro»]. – 1. a. Nella mitologia greca (per lo più come nome proprio e con iniziale maiuscola), essere mostruoso rappresentato con corpo d’uomo...
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