JANNACCONE, Pasquale
Economista italiano, nato a, Napoli il 18 aprile 1872. Ha insegnato economia politica nelle università di Cagliari (1900-1904), Siena (1904-1909), Padova (1909-1915), ed è dal 1915 professore di statistica all'università di Torino. Ha diretto la Biblioteca dell'economista dal 1900 al 1918. Dall'ottobre 1930 è membro dell'Accademia d'Italia.
Tra le sue molte opere ricordiamo: Il contratto di lavoro, Milano 1897; Il momento presente degli studi economici, in Riforma sociale, 1899; Questioni controverse nella teoria delle traslazione delle imposte in regime di monopolio, ibid., 1902; Costo di produzione, Torino 1904; I tributi speciali nella scienza della finanza e nel diritto finanziario italiano, Torino 1905; P. Leroy Beaulieu, A. Marshall, G. Schmoller e i loro trattati di economia politica, Torino 1905; Questioni controverse nella teoria del baratto, in Rif. Soc., 1907; Alle frontiere della scienza economica, ibid., 1910; Il dumping e la discriminazione dei prezzi, ibid., 1914; Relazioni tra commercio internazionale, cambi esteri e circolazione monetaria in Italia nel quarantennio 1871-1913, ibid., 1918; La ricchezza nazionale e il costo economico della guerra, ibid., 1919; Sulla misura delle variazioni dei prezzi, ibid., 1923; La bilancia del dare e dell'avere internazionale, ecc., Milano 1927.