PASSEPIED
. Danza diffusasi dal tardo sec. XVI in poi specialmente in Francia, dove divenne aulica al tempo di Luigi XIV, e, verso il sec. XVIII, in Inghilterra. Ritmo prima binario, poi ternario (3/4, 3/8 ecc.), movimento in allegro, carattere leggiero. La forma musicale entrò nella Partita, nel Balletto, nella Suite ecc., posta di solito quale intermezzo tra Sarabanda e Giga, non come pezzo d'obbligo. Esempî presso A. Campra (L'Europe galante), A. C. Destouches (Issé), J. K. F. Fischer (Blumen-Buschlein [sic]), J. S. Bach (Partita in Si-b) e i clavicembalisti francesi.