passo
passo [Der. del lat. passus -us "apertura delle gambe di chi cammina", dal part. pass. passus di pandere "aprire"] [LSF] La distanza corrispondente a un'apertura di gambe nel camminare e quindi unità di misura di lunghezza (v. oltre) e da qui distanza costante, in senso proprio e figurato, tra due elementi successivi di una successione qualunque: p. di una dentatura, di una vite, ecc. (per le locuz. non ricordate nel seguito, si rinvia al termine di specificazione). ◆ [MTR] Antica unità di misura itineraria, derivata dal romano passus, usata in Italia prima dell'adozione del Sistema metrico decimale con vari valori nelle varie località, tra 1 e 2 m. ◆ [FTC][MCC] P. di filettatura, o di una vite: la distanza, misurata pallelamente all'asse, tra due punti omologhi successivi del filetto. ◆ [ELT][INF] P. di programma: la singola istruzione di un programma di un calcolatore elettronico. ◆ [ANM] Metodo a un p. e a vari p.: metodi di risoluzione delle equazioni differenziali ordinarie per via numerica: v. calcolo numerico: I 409 d, f.