PATACCA (Patacco, Patagón)
Questa denominazione (forse da abū ṭagah "colonnato" [v. colonnato]) serve a designare monete grandi d'argento. Si vuole che la prima moneta che ebbe questo nome fosse uno scudo d'argento di Filippo V per le Fiandre, però il nome esisteva anche molto tempo prima al diminutivo (v. petacchina). Oggi la voce si usa in senso dispregiativo per moneta di poco valore o per volgari falsificazioni ("la solita patacca". Nelle terre soggette all'Austria venne detto così il pezzo da 4 kreuzer dell'impero per le Fiandre. Patacco si disse il forte o quarto di Savona e il pezzo da due soldi coniato dai papi in Avignone, detto anche patard. Con il nome, evidentemente affine, di Patagón si chiamano parecchie monete grosse d'argento, tanto dell'Europa quanto dell'America latina.
Bibl.: E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915, s. v.; G. A. Zanetti, Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, III, p. 37.