path-dependence
Concezione secondo la quale («dipendenza dal percorso») piccoli eventi passati, anche se non più rilevanti, possono avere conseguenze significative in tempi successivi, che l’azione economica può modificare in maniera limitata. Tale idea non è circoscritta al campo economico. In contrasto con il concetto che le forze di mercato tendano spontaneamente a una situazione di equilibrio unica ed efficiente, nei modelli p.-d. è possibile che si verifichino situazioni di equilibri multipli o inefficienti.
Esempio tipico di p.-d. è quello dello standard universale delle tastiere chiamato QWERTY. Secondo P. David (1985), tale standard, inizialmente sviluppato per ovviare ad alcuni problemi tecnici dei vecchi modelli meccanici, si è affermato nel tempo come standard universale nonostante l’esistenza di un’alternativa superiore per efficienza (la tastiera ‘Dvorak’). Il motivo per cui il mercato ha raggiunto un equilibrio subottimale risiederebbe nel costo eccessivo del passaggio al nuovo standard. Questo esempio, e i dati forniti da David, sono stati fortemente criticati da altri autori. Tali critiche hanno portato a formulare una teoria più debole di p.-d., in cui la dipendenza dal percorso spinge il mercato verso innovazioni o nuovi standard compatibili con quelli precedenti, in modo da ridurre i costi di adattamento e minimizzare gli effetti di lock in (➔) degli agenti.