patria
In senso proprio, per la terra abitata da un popolo e che ciascuno dei suoi componenti sente come la propria terra: Vn XL 6 è peregrino chiunque è fuori de la sua patria, e 7, XLI 5, Cv I IV 11, III XI 16, IV V 13 (due volte) e 14, XXVII 3.
In senso più ristretto, per " città dove uno è nato ", in If I 69 li parenti miei furon lombardi, / mantoani per patrïa ambedui; con riferimento a Firenze, in X 26 La tua loquela ti fa manifesto / di quella nobil patrïa natio, / a la qual forse fui troppo molesto; Pd XXI 107, Cv IV XXVII 11.
Metaforicamente per il Paradiso, in Cv III XIII 2 le Intelligenze... sono in essilio de la superna patria.