PAUCAPALEA
. Canonista italiano del sec. XII. Viene posto fra i primi discepoli di Graziano e considerato come colui che diede al Decretum l'attuale divisione e l'arricchì di qualche testo aggiuntivo. Parecchi testi del Decretum portano, infatti, l'iscrizione Palea, perché introdotti da lui. Si è constatato che essi non sono nei più antichi manoscritti, o che almeno ve ne sono assai pochi, e questi pochi non sono inseriti nel testo ma aggiunti marginalmente. Dalla sua attività di glossatore derivò probabilmente quella che si presenta come la Summa Paucapaleae, primo saggio di un'elaborazione sintetica. Buon conoscitore del diritto romano, contribuì validamente alla costituzione d'una giurisprudenza canonistica. Intorno al 1146 fu innalzato al vescovato di Santa Giusta in Sardegna.
Bibl.: Maasse, P., in Sitzungsber. der Wiener Akademie der Wissenschaften, XXX, 1859; A. Tardif, Histoire des sources du droit canonique, Parigi 1887; J. Fr. Schulte, Die Summa des P., Giessen 1890; A. Mocci, Documenti inediti sul canonista P., in Rend. Acc. sc. di Torino, 1905.