ALLARD, Paul
Storico francese, nato a Rouen il 15 settembre 1841, e morto a Senneville-sur-mer nel dicembre 1916. Laureatosi in legge, a Parigi, viaggiò attraverso varî paesi d'Europa, e in Roma nel 1863 cominciò ad interessarsi di archeologia cristiana sotto la guida di G.B. de Rossi, della cui Roma sotterranea pubblicava un rifacimento francese (Parigi 1872; 2ª ed., con aggiunte, ivi 1873). Lasciò numerosi libri ed articoli sull'archeologia cristiana e l'agiografia; fu un cospicuo rappresentante della tendenza conservatrice che vuol ritrovare nei racconti leggendarî le possibili tracce di verità storiche. La sua principale opera è l'Histoire des persécutions dal primo secolo a Diocleziano (Parigi 1885-1890, voll. 5; 3ª ed., 1902-1908 e, del vol. I, 4ª ed., 1910; trad. ital., Firenze 1914 segg.). È notevole anche il suo Julien l'Apostat (Parigi 1900-1902, voll. 3).
Bibl.: H. Leclercq, in Dictionn. d'archéol. chrétienne et de Liturgie, Parigi 1925, VI, ii, coll. 2670-2680.