BOWLES, Paul
Musicista e scrittore nordamericano, nato a New York il 30 dicembre 1910. Nel 1929 si trasferì a Parigi e ha fatto lunghi viaggi in Europa, Asia e Africa dove ha anche soggiornato a lungo.
Dopo aver pubblicato nella prima giovinezza alcune poesie su riviste, si dedicò alla musica, studiando composizione e orchestrazione, e scrisse musiche varie, anche per film. Dal 1945 si è dato alla letteratura, pubblicando romanzi: The sheltering sky (New York 1949), Little stones (racconti, Londra 1950), The delicate prey (New York 1950), Let it come down (New York 1952), The spider's house (New York 1955). Espatriati, come l'autore stesso, i personaggi dei suoi romanzi, ambientati quasi sempre in Africa, fuggono da se stessi, dalla società, da qualche cosa che, in ogni modo, rimane invariabilmente troppo vago, e cercano nell'Africa una specie di anti-America. Né il nulla del passato e del futuro, da cui sono esistenzialisticamente dominati, giova a rendere convincente e artisticamente concreto il loro atteggiamento, che troppo spesso si risolve in un neo-primitivismo convenzionale.
Bibl.: J. W. Aldridge, After the lost generation, New York 1951.