Pittore belga (Antheit, Huy, 1897 - Furnes 1994). Si dedicò alla pittura dopo aver studiato architettura. La sua ricerca, attraversate varie fasi, dal realismo all'espressionismo, influenzata dall'opera di R. Magritte e di G. De Chirico, nel 1936 approdò ad un linguaggio originale che ha stretti nessi con il surrealismo, anche se in realtà D. non fece mai parte del movimento. Nudi femminili, figurazioni del passato e attuali, inseriti in impianti architettonici illusionistici, spesso toccati da luce notturna, trasmettono un malinconico senso di alienazione in un'atmosfera onirica.