Scultore e pittore francese (Nogent-sur-Seine 1829 - Parigi 1905). Studiò a Parigi e completò la sua formazione in Italia (1859-62) dove ammirò gli scultori del Rinascimento che cercò di interpretare in uno stile ibrido. Eseguì numerose opere monumentali (tomba del generale Lamoricière, duomo di Nantes, 1878; statua equestre del connestabile di Montmorency, castello di Chantilly, 1886; monumento a Giovanna d'Arco, 1895, Reims; ecc.). Tentò di rimettere in voga la scultura policroma. Fu anche ritrattista.