BALMER, Paul Friedrich Wilhelm
Pittore e incisore svizzero nato il 18 giugno 1865 a Basilea, morto nel 1922 a Berna. Studiò prima architettura, poi tra il 1884 e il 1889 pittura a Monaco con G. Hackl e S. v. Löfftz. Viaggiò quindi visitando Parigi, l'Inghilterra, l'Olanda e l'Italia, si stabilì nel 1892, dopo un soggiorno di un anno a Parigi, a Basilea. Nel 1897 si trasferì a Monaco e nel 1902 a Firenze; tornò nel 1908 in Isvizzera, per fissarsi definitivamente a Röhrswil, presso Berna.
Il B. dedicò la sua attività particolarmente al ritratto e al quadro di genere; era un fine psicologo e disponeva di una tecnica pittorica veramente straordinaria. Fra i suoi affreschi monumentali si debbono ricordare quelli della facciata prospiciente il cortile del palazzo comunale di Basilea e gli affreschi dipinti in collaborazione con Albert Welti nella sala del consiglio nel palazzo federale di Berna, da lui compiuti dopo la morte del Welti. Il B. fu anche incisore. I suoi numerosi ritratti sono generalmente di proprietà privata, ma la sua opera è rappresentata in tutti i maggiori musei della Svizzera. Fu membro dell'Union Internationale des Beaux-Arts et Lettres, della Commissione artistica federale, della Commissione del museo delle belle arti di Berna.
Bibl.: H. Trog, in Schweiz. Künstler-Lexikon, I, Frauenfeld 1908, pp. 77-78; II, Frauenfeld 1908, pp. 704; IV, Frauenfeld 1917, pp. 471-72; H. V., in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908; P. Ganz, Die Garbe, Basilea 1922, pp. 396-99.