STÄCKEL, Paul Gustav
Matematico tedesco, nato a Berlino il 20 agosto 1862, morto a Heidelberg il 13 dicembre 1919. Studiò a Berlino nell'epoca in cui la grande università tedesca vantava tra i suoi maestri C. Weierstrass, L. Kronecker, E. E. Kummer, H. Helmholtz, G. Kirchhoff. Fu successivamente professore di matematica nelle università e scuole tecniche superiori di Königsberg, Kiel, Hannover, Karlsruhe, e infine a Heidelberg.
Collaborò alla grande edizione delle opere di L. Euler ed alla Encyclopädie der mathematischen Wissemchaften, cui dedicò un poderoso articolo sulla dinamica elementare. Le sue pubblicazioni scientifiche riguardano soprattutto questioni di analisi, di geometria differenziale, di meccanica analitica e la teoria delle equazioni differenziali del giroscopio dissimmetrico pesante. Sono in particolare dovute allo St. l'elegante generalizzazione del teorema di Liouville sulle geodetiche e la ricerca dei casi in cui le equazioni dinamiche di Hamilton-Jacobi, nella ipotesi che il sistema sia soggetto a forze conservative, si possono completamente integrare mediante la separaziane delle variabili (1893). Ha svolto interessanti ricerche anche sulle curve algebriche rettificabili, sugli sviluppi in serie di Fourier, sulle funzioni automorfe; e sono pure da rilevare gli studî sulla storia delle geodetiche (1893), sulle fonti della teoria delle parallele - in collaborazione con F. Engel - da Euclide a Gauss (1895), sulle origini della geometria non euclidea; e poi la pubblicazione della corrispondenza tra C. F. Gauss e W. Bólyai e di quelle di C. G. Jacobi e di N. Fuss.
Bibl.: O. Perron, in Sitzungsberichte der Heidelb. Akademie der Wiss., 1920 (necrologia).