Scrittore svizzero di lingua francese (Ginevra 1730 - ivi 1807), prof. di letteratura francese a Copenaghen. Attese specialmente a opere storiche, fra cui l'Introduction à l'histoire de Dannemarc (1755), rielaborata in Inghilterra col titolo Northern Antiquities (1770), e i Monuments de la mythologie et de la poésie des Celtes et particulièrement des anciens Scandinaves (1756), che contribuirono a diffondere nell'Europa colta il mito del Nord.