Scrittore francese (Pau, Pirenei Atlantici, 1867 - Guéthary, Pirenei Atlantici, 1920). Brillante e acre umorista, collaborò a numerose riviste, affermandosi fin dal 1913 come principale rappresentante della poesia fantaisiste, di cui sono emblematica espressione le Contrerimes (post., 1921), raccolta di versi concisi ed ellittici, e i Vers inédits (post., 1936). Scrisse anche romanzi e racconti (Monsieur du Paur, homme pubblic, 1898; Le mariage de don Quichotte, 1902; Les tendres ménages, 1904; Mon amie Nane, 1905, trad. it. 1946), una commedia (Le souper interrompu, post., 1922), e Les trois impostures, almanach (post., 1922).