GABRIEL, Paul-Joseph-Constantin
Pittore di paesaggi, nato ad Amsterdam il 5 luglio 1828, morto a Scheveningen il 23 agosto 1903. Fu allievo dell'Accademia di belle arti ad Amsterdam e di B. C. Koekkoek a Kleve. Romantico per brevissimo tempo, si formò ben presto uno stile originalissimo che può essere caratterizzato come un realismo meditativo. Il suo modo d'interpretare la natura è oltremodo semplice e sincero, con qualità atmosferiche che dànno alle sue opere a volte un aspetto quasi trasognato. Ricordiamo soprattutto i suoi caratteristici canali e laghi paludosi olandesi, qualche paesaggio invernale e alcuni squisiti quadri di fiori. Del G. non si conosce che una sola incisione, in tre esemplari.
Bibl.: W. Steenhoff, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIII, Lipsia 1920 (con bibl.); A. Plasschaert, Korte geschiedenis der Hollandsche schilderkunst, Amsterdam 1923, p. 161; G. H. Marius, De Hollandsche schilderkunst in de 19de eeuw, 2ª ed., L'Aia 1920, pp. 167-68.