KAMMERER, Paul
Biologo, nato a Vienna il 18 agosto 1880, morto a Puchberg (Hochschneeberg) presso Vienna, il 23 settembre 1926. Cultore fin dall'inizio di studî di morfologia e di zoologia generale, venne nel 1902 nominato assistente alla Biologische Versuchsanstalt di Vienna ove rimase fino al 1925, quando fu chiamato a Mosca per impiantarvi un istituto di ricerche di biologia sperimentale. Accusato di avere falsato i risultati di alcune sue ricerche e assillato da gravi difficoltà personali, in un momento di sconforto si uccise, proclamando in una lettera la sua onestà scientifica. Le sue ricerche di zoologia sperimentale si riferiscono specialmente alla pecilogonia, alle modificazioni che si possono indurre nel colore del corpo, nella forma di alcuni organi e nel ritmo di certe funzioni di animali (soprattutto Anfibî: salamandra, proteo) sottoposti a particolari stimoli introdotti nell'ambiente, e alla possibilità della trasmissione ereditaria delle variazioni ottenute. Alcune di queste ricerche controllate da più autori sono state confermate e restano, altre sono tali da dover essere senz'altro respinte.
Bibl.: H. Przibram, P. K., in Nature, CXVII (1926), p. 635.