Fisico russo (gov. di Voronež 1904 - Mosca 1990), dell'Istituto di fisica dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Per la scoperta (avvenuta nel 1934) della radiazione che porta il suo nome ebbe nel 1958, insieme con I. M. Franck e I. E. Tamm, che ne avevano fornito l'interpretazione teorica, il premio Nobel. Nel dopoguerra si occupò principalmente della progettazione e realizzazione di macchine acceleratrici per elettroni, con le quali studiò la fotodisintegrazione e la fotofissione nucleari e la fotoproduzione di pioni; contribuì alla realizzazione del primo anello di accumulazione russo per elettroni e positroni (1966). Nel 1964 gli fu conferito l'ordine di Lenin e dal 1970 fu membro dell'Accademia delle Scienze dell'URSS.