Generale russo (n. in Estonia 1854 - m. Taganrog 1918), partecipò alle operazioni in Manciuria (1900-01) e alla guerra russo-giapponese (1904-05); capo della circoscrizione militare di Vilna (1913), all'inizio della prima guerra mondiale subì la gravissima sconfitta di Tannenberg (23-30 ag. 1914), per la quale fu sospettato di tradimento. A seguito di nuovi insuccessi militari, nel nov. 1914 fu esonerato dal comando. Nel 1918 fu fucilato dai bolscevichi.