Critico letterario russo (Mosca 1813 - Dresda 1887), scrisse interessanti memorie sui suoi contemporanei (Zamečatel´noe desjatiletie, 1838-1848 "Un decennio meraviglioso, 1838-1848", 1880). Nei suoi saggi critici (Vospominanija i kritičeskie očerki "Ricordi e saggi critici", 1877-81, 3 voll.) sostenne, uno dei pochi della sua epoca, l'arte pura.