PAXO (Πάξος; A. T., 82-83)
Piccola isola della Grecia, nel gruppo delle Ionie, posta di fronte alla costa dell'Epiro, 13 km. a SE. di Corfù, nel nomós di Corfù. Vasta 19 kmq., ha forma allungata e carattere montuoso, raggiungendo circa 250 m. di altezza; possiede numerosi olivi, che dànno un olio molto pregiato, produce inoltre agrumi e altre frutta. Conta circa 3000 abitanti; il capoluogo è l'approdo di Gáïos, nella parte. meridionale dell'isola; all'estremità nord è la località di Lákka. A poco più di 2 km. a SE. di Paxo s'innalza l'isolotto roccioso di Antipaxo: le due isole si denominavano un tempo con il nome complessivo di Paxoí.
Nel 229 a. C. fu combattuta nelle acque di Paxo un'importante battaglia navale in cui la flotta illirica, con l'aiuto di sette navi coperte degli Acarnani, sconfisse la flotta acheo-etolica, costringendo quindi alla resa l'assediata Corcira, subito dopo però, per tradimento del comandante illirico Demetrio di Faro, caduta in mano del console romano Cn. Fulvio Centumalo.
Bibl.: O. Riemann, Recherches arch. sur les îles Ioniennes. Bibl. éc. fr., VIII, XII, XVIII, Parigi 1874-80; E. Oberhummer, Akarnanien, Ambrakia, Amphilochien, Leukas im Altertum, Monaco 1887, p. 158 seg.; L. Salvator, Paxos und Antipaxos im Jonischen Meer, Würzburg-Vienna 1887; M. Holleaux, Cambridge Ancient History, VII, 1928, pp. 833-34 (per la battaglia).