PECILOGONIA (dal greco ποικίλος "vario" e γονία "generazione")
Termine introdotto in zoologia da A. Giard, per indicare il differente sviluppo che talora si osserva in animali appartenenti a specie molto vicine, dipendentemente, in special modo, dalla quantità di materiali nutritizî (vitello o tuorlo) contenuti nell'uovo. Tale fenomeno si può verificare anche fra individui della stessa specie, e, in ogni caso, se i materiali vitellini sono scarsi, le forme larvali, piccole e gracili, devono attingere nutrimento subito dopo la schiusa; se invece quei materiali sono abbondanti (dal che derivano le maggiori dimensioni delle uova) lo sviluppo è lento e le forme larvali si schiudono dall'uovo più evolute e meglio organizzate, utilizzando come nutrimento la provvista di tuorlo.