Statista danese (Copenaghen 1635 - Trondheim 1699); segretario di re Federico III (1665), divenne cancelliere del regno (1673) sotto re Cristiano V. Fautore dell'assolutismo regio, attuò diverse riforme legislative e fiscali, promosse un'intensa fioritura del commercio e delle industrie e contribuì alla costituzione di un'efficiente burocrazia statale. Nel 1676 fu accusato di tradimento, imprigionato e condannato a morte. Graziato, ebbe commutata la pena nel carcere a vita.