RIBERA, Pedro de
Architetto, morto a Madrid nel 1742. Forse discepolo del Churriguera, fu "maestro mayor" a Madrid e vi lasciò opere importanti. Nella chiesa di Nuestra Señora de Montserrat, a Madrid, costruita circa il 1720, ampî e robusti motivi barocchi sostituiscono, specialmente nella torre campanaria, gli ornati ricchi e triti dell'architettura "plateresca"; la facciata ricorda la maniera dell'Herrera. Nella Ermita de la Vírgen del Puerto, sulle rive del Manzanares, consacrata nel 1718, è abile la pianta, pittoresco l'insieme, elegante il profilo: l'unione della porta e della finestra, che formano un tutto unico, è un motivo ripetuto poi dal R. molte volte, con maggiore magnificenza in palazzi privati. Nel ponte di Toledo (1718-1721), a Madrid sul Manzanares, le forme sono fantasiose, ora leggiere ora tozze e pesanti, nei tempietti e negli obelischi. Ma il momento culminante dell'opera del R. è nella facciata del Hospicio di Madrid (1722-1799), le cui finestre sono guarnite di un semplice riquadro, e tutto l'ornato si concentra nella pomposa e ricca porta, di un'eccezionale abilità. Il R. costruì anche diversi teatri e fontane, e partecipò dal 1722 al 1737 alla costruzione della chiesa di San Gaetano a Madrid, nella cui facciata seguì la composizione ch'egli stesso aveva già adottata in quella di Montserrat.
Bibl.: E. Llaguno y Almirola e J. A. Ceán Bermúdez, Noticia de los arquitectos y arquitectura en España desde su restauración, Madrid 1829; J. Caveda, Ensayo histórico sobre los diversos géneros de arquitectura empleados en España desde la dominación romana hasta nuestros dias, ivi 1848; E. Tormo, Las iglesias del antiguo Madrid, ivi 1927; A. Calzada, Historia de la arquitectura española, Barcellona 1933; F. J. Sánchez Cantón, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1934 (con bibl.).