Missionario e viaggiatore spagnolo (Olmeda, Madrid, 1564 - Gorgorà 1622), gesuita; dopo essere stato a Goa, di lì tentò (1589) di raggiungere l'Etiopia attraverso la Penisola Arabica; ma fu fatto prigioniero dei Turchi, e riscattato a Moca solo nel 1595. Otto anni dopo giunse a Massaua e, entrato in Etiopia, iniziò un'accorta azione di propaganda cattolica favorita dal negus Susenyos. Accompagnò il suo apostolato con studî storici, geografici e linguistici, di cui testimonia la Historia de Ethiopia in quattro libri (dal 1555 al 1622). A P. è attribuita la scoperta delle sorgenti del Nilo Azzurro, nella quale però era stato preceduto da João Gabriel che aveva fornito molte notizie di vario carattere geografico anche a Páez.