PELIKE VOGELL, Pittore della
Ceramografo attico della tecnica a figure nere, deriva il proprio nome dalla pelìke 68, già nella Collezione Vogell, a Karlsruhe, decorata con una scena di kòmos. Al pittore, la cui attività è da porre agli inizî del V sec. a. C., sono attribuite due altre pelìkai, una, copia della Vogell, nella Collezione Lagunillas all'Avana ed una a Bonn 574 con scena dionisiaca.
Bibl.: J. D. Beazley, Black-fig., 1956, pp. 339-40.