Malattia causata da carenza alimentare di acido nicotinico (o vitamina PP) e di triptofano, caratterizzata da disturbi a carico dell’apparato digerente, da disturbi nervosi e psichici, e soprattutto da lesioni cutanee.
L’eritema pellagroso è rappresentato da un rossore cupo della cute delle parti scoperte: del volto (maschera pellagrosa), del collo (collare pellagroso) e soprattutto del dorso delle mani e dell’avambraccio (guanto pellagroso); per la sua insorgenza ha grande importanza l’azione della luce solare.
Fino all’inizio del 20° sec. la p. era molto diffusa, in Italia, specialmente tra le popolazioni povere di alcune regioni (Veneto, Lombardia) la cui alimentazione era a base di mais, nel quale l’acido nicotinico ha bassa biodisponibilità e il triptofano (parzialmente convertibile in acido nicotinico) è scarso. Eritema pellagroide Alterazione cutanea simile a quella caratteristica della p., ma senza gli altri sintomi propri di tale malattia.