PENEPIANO
. Termine equivalente a semipiano e introdotto la prima volta in geomorfologia dal geologo americano W. M. Davis nel 1889, per indicare una superficie spianata e livellata dall'erosione, fino a essere ridotta un piano inclinato con lievi dislivelli. Non tutti gli spianamenti indicati dai geografi come penepiani sono tuttavia dovuti all'azione di demolizione e di denudamento per opera degli agenti esogeni. Si possono avere piani di regressione marina; di denudazione pedemontana, ecc. Inoltre una superficie piana (equipiano di alcuni geologi) può, in seguito ad azioni di diversa natura, trasformarsi in semipiano, che perciò non è sempre una forma vecchia, ma può essere anche forma giovane di erosione incompleta o iniziata (v. morfologia terrestre).