Neurologo e neurochirurgo (Spokane, Washington, 1891 - Montreal 1976). Ha svolto la parte più significativa della sua attività a Montreal, come prof. di neurologia e di neurochirurgia nella McGill University (1934-54) e come direttore del Neurological Institute (1935), raggiungendo grande fama nel campo della neurofisiologia e della neurochirurgia. Tra i suoi numerosi contributi meritano particolare menzione gli studî sulle funzioni della corteccia cerebrale, sull'epilessia e specialmente quelli sull'epilessia temporale, la sua concezione del centroencefalo e la sua monografia sul linguaggio. Negli ultimi anni aveva raccolto in due volumi i suoi saggi di argomento medico generale (The second career, 1963; Second thoughts: science, the arts and the spirit, 1970) e pubblicato un ulteriore volume di notevole importanza scientifica, The mystery of the mind (1975). Le sue doti di scrittore sono documentate da una vita romanzata di Ippocrate (The torch, 1960), dalla biografia di uno dei fondatori del Montreal neurological institute (The difficult art of giving: the epic of Alan Gregg, 1967) e dal volume autobiografico No man alone: a neurosurgeon's life (post., 1977).