PEPOLI, Gioacchino Napoleone, marchese
Uomo politico, nato a Bologna il 10 ottobre 1825, morto ivi il 26 marzo 1881. Discendeva dagli antichi signori di Bologna e sua madre era Letizia, figlia di Gioacchino Murat. Sposatosi nel 1844 con Guglielmina di Hohenzollern-Sigmaringen, cugina del re di Prussia, nonostante così alte parentele si dimostrò assai per tempo fautore delle idee liberali e avverso a quelle dei sovrani reazionarî. Durante il conclave dal quale uscì eletto Pio IX, fu uno dei firmatarî dell'indirizzo dei liberali bolognesi, con cui si facevano voti per l'esaltazione di un pontefice riformatore; e giunse al punto di dimettersi dal comando della guardia civica di Bologna, quando gli parve che Pio IX tentennasse nelle sue direttive politiche nei riguardi dell'indipendenza italiana. Nell'agosto del 1848 combatté alla Montagnola contro gli Austriaci, che tentavano di occupare la sua città natale, e l'anno dopo, per avere avversato i propositi reazionarî di mons. G. Bedini, si decise a prendere dimora a Firenze, dove rimase tre anni. Bene accetto a Napoleone III, fu tra i più validi cooperatori presso di lui per renderlo benevolo alla politica italiana, specialmente a quella piemontese. Liberate le Romagne (1859) e nominato governatore di esse L. Cipriani, il P. assunse le cariche di ministro degli Esteri e delle Finanze, delle quali era espertissimo conoscitore. Deputato all'assemblea delle Romagne, governatore dell'Umbria, quando fu occupata (settembre 1860) dal governo italiano, amministrò con sagacia quella regione, e il 10 novembre si recò a Napoli per presentare a Vittorio Emanuele II i risultati del plebiscito. Fu deputato al parlamento italiano dalla VII alla X legislatura, e durante quest'ultima fu nominato (12 marzo 1868) senatore del regno. Ministro d'Agricoltura nel gabinetto Rattazzi (1862), ministro plenipotenziario a Pietroburgo (1863), ebbe parte notevole nella Convenzione di settembre (1864). In seguito fu regio commissario a Padova (1866) e ambasciatore a Vienna (1868).
Bibl.: F. Paolillo, G. N. P., Barletta 1881; P. Varoli, G. N. P., in Rivista Europea, XXVIII-XXXI (1882-83); E. Zironi, Il marchese G. N. P., Bologna 1895; E. Gaddi, G. N. P., in Rivista d'Italia, novembre e marzo 1907.